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9 Maggio 2023

Legalizzazione della cannabis in Europa: le novità

In Italia, le proposte che intendono rafforzare il divieto della cannabis light e aumentare la pena dei reati legati alle droghe sono all’ordine del giorno. Tuttavia, in Europa le cose stanno cambiando. Sempre più paesi stanno abbandonando la via della repressione e stanno adottando un approccio più sano per proteggere i propri cittadini.

Germania: verso la legalizzazione

La Germania sta lavorando per legalizzare la cannabis, nonostante gli ostacoli incontrati e sta elaborando un piano che prevede il possesso di infiorescenze fino a 25 g per adulti, la coltivazione di tre piante per uso personale e l’apertura di canapa club senza scopo di lucro.

Repubblica Ceca: un mercato regolamentato

La Repubblica Ceca potrebbe presto discutere una proposta di legge per legalizzare la coltivazione e la distribuzione di cannabis per adulti. La legge vuole “garantire maggiore protezione ai consumatori” e portare benefici economici per lo stato.

Portogallo: dalla depenalizzazione alla legalizzazione

Il Portogallo ha dapprima depenalizzato l’uso di droghe per combattere il problema dell’abuso di eroina e successivamente ha presentato un disegno di legge per legalizzare la cannabis per la coltivazione, la trasformazione, la distribuzione, la commercializzazione, l’acquisto e la detenzione per consumo personale.

Spagna: cannabis social club

La Spagna ha depenalizzato il consumo e la coltivazione di cannabis in spazi privati. Sono nati così i Cannabis Social Club, delle associazioni senza scopo di lucro che difendono i diritti dei consumatori e garantire un modo sicuro per fumare marijuana. Recentemente, una proposta di legge della Sinistra Repubblicana di Catalogna è stata bocciata, ma è comunque in corso un tentativo di legalizzazione completa.

Olanda: regola la produttività della Cannabis

La cannabis non è legale nei Paesi Bassi, ma il consumo di cannabis da parte degli adulti è depenalizzato. Entro fine anno, dovrebbe partire la prima produzione legale di cannabis autorizzata, un modo per garantire maggiore qualità e sicurezza dei prodotti venduti dai coffee shop e risolvere il problema del “backdoor”.

Malta: legalità dell’autoproduzione

Malta è diventato il primo paese in Europa a legalizzare l’autoproduzione e il consumo di cannabis per scopi ricreativi. Gli adulti possono possedere fino a 7 grammi di infiorescenze, coltivare fino a quattro piante per famiglia e conservare fino a 50 grammi di cannabis essiccata in casa senza incorrere in complicazioni legali.

Svizzera: la legalizzazione sperimentale

In Svizzera, la legalizzazione sperimentale sta raccogliendo le informazioni necessarie con lo scopo di una futura regolamentazione, consentendo a gruppi di consumatori l’acquisto legale di cannabis da alcune farmacie autorizzate in diverse città del paese. La Svizzera sta quindi muovendo i primi passi verso la legalizzazione completa.

Rossmary coltivazione cannabis light legale biologica a Sanremo

La nostra azienda lavora da anni nel campo della floricoltura e della coltivazione di canapa biologica legale per realizzare prodotti per il benessere delle persone e degli animali domestici.

Le piante selezionate vengono coltivate sulle colline baciate dal sole affacciate sul mare di Sanremo e aromatizzate dalla brezza marina che rende i prodotti unici.

Dalle infiorescenze all’olio di cbd sono molte le proposte di prodotti vegan BIO che si trovano nello shop di www.rossmary.it dove si può ordinare in totale tranquillità in quanto si rispettano le normative di legge vigenti.

Salute, benessere e relax questo è ciò che Rossmary regala da sempre ai suoi clienti in Italia e in Europa.

7 Maggio 2023

Cos’è il CBD, tutto ciò che devi sapere sul cannabidiolo

L’interesse verso i prodotti della canapa è sempre più presente sia in campo scientifico che personale. In particolare il CBD, con i suoi tanti effetti positivi sulla salute e sul benessere, sta riscuotendo un enorme successo.

Approfondiamo l’argomento chiarendo ogni dubbio sul cannabidiolo, estratto vegetale Bio Rossmary. In questo articolo puoi trovare tutte le informazioni utili sull’argomento, prosegui la lettura con gli altri articoli del blog per ampliare le tue conoscenze. Ma puoi anche chiamarci direttamente per saperne di più, trovi i contatti sul sito www.rossmary.it

Che cos’è il CBD o cannabidiolo

Il CBD, acronimo di cannabidiolo, è un fitocannabinoide derivato dalla pianta della cannabis o canapa, appartenente alla famiglia delle Cannabaceae. Sebbene la pianta di cannabis sia conosciuta per la sua componente psicotropa, ovvero il THC, non tutti sanno che invece il CBD è un composto non psicotropo dalle proprietà terapeutiche.

Gli utilizzi della pianta di cannabis sono diversi e, sebbene alcuni siano considerati controversi, altri sono incentrati sulle sue proprietà benefiche. A seconda della varietà della pianta, possono essere ricavati prodotti con diversi quantitativi di THC o di fitocannabinoidi, come il CBD o il CBG.

Questi ultimi vengono utilizzati per la produzione di prodotti naturali e legali come l’olio di CBD, i cristalli, le capsule di cannabidiolo e l’olio per il benessere degli animali.

Cannabidiolo, benefici e proprietà benefiche

Il cannabidiolo e le sue proprietà benefiche stanno attirando sempre più l’attenzione degli studiosi del settore scientifico e medico. Sono molti gli studi scientifici avviati sulle potenziali applicazioni di questo composto naturale per il trattamento di diverse problematiche di salute.

L’olio di CBD, in particolare, è considerato uno degli elementi principali della cosiddetta “Cannabis medica” e sta guadagnando sempre più interesse nella comunità medica e scientifica.

Come si produce il CBD Bio Rossmary

Il processo produttivo dell’olio di CBD di Rossmary inizia con l’utilizzo di semi di varietà di Cannabis iscritti al registro comunitario europeo e ammessi alle coltivazioni a uso industriale.

La pianta coltivata biologicamente sulle colline esposte al sole e alla brezza di mare di Sanremo, è caratterizzata da un basso contenuto di THC, inferiore allo 0,2%, come stabilito dalla legge.

Per ottenere l’olio di cannabidiolo, viene prodotto un estratto grezzo dalla cannabis, contenente cannabidiolo e altri fitocannabinoidi, clorofilla, cera, terpeni e altre molecole della pianta. Questo estratto viene raffinato attraverso varie fasi di lavorazione, fino a ottenere una maggiore purezza all’interno del prodotto finale.

Leggi anche: Dimagrire con CBD, funziona davvero

Più il prodotto viene raffinato, maggiori sono le percentuali di CBD e minori sono le altre sostanze. Una volta raggiunta l’80% di purezza del CBD nell’estratto, si possono individuare i primi cristalli di cannabidiolo all’interno del prodotto.

Il processo di raffinazione prosegue fino a eliminare completamente le altre sostanze, lasciando solo la molecola pura del CBD. Gli stessi cristalli presenti all’interno dei prodotti di Rossmary contengono il cannabidiolo puro al 99% e oltre.

Visita ora il nostro shop e prova i prodotti biologici Rossmary per ottenere salute, benessere e relax!

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Le informazioni fornite dal Sito hanno il solo scopo informativo. Ogni testo può essere modificato o rimosso in ogni momento. In nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento.
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Si raccomanda di consultare sempre il medico curante personale per avere indicazioni precise riguardo il proprio stato di salute e utilizzo di medicinali o prodotti erboristici.

18 Aprile 2023

Dimagrire con CBD, funziona davvero?

Ci sono tanti motivi per cui il CBD è sempre più richiesto, uno di questi è che l’olio di Canapa fa dimagrire. Non lo sapevi? Il cannabidiolo offre molti benefici per la salute e il benessere.

Diete stressanti, sacrifici incredibili, beveroni che illudono ma non fanno miracoli. Quante volte ho letto queste frasi o sentito lamentele da chi ha provato di tutto per perdere peso. Forse le scelte non erano quelle giuste, dieta equilibrata e movimento fanno bene ma hai provato ad aggiungere il CBD oil?

Come si fa a dimagrire con l’olio di CBD o utilizzando la Cannabis light priva di THC?

La Canapa viene studiata e utilizzata da sempre in campo medico per i grandi benefici che se ne possono ottenere. Stiamo parlando di una fonte naturale di benessere di origini vegetale che può aiutare chi ha problemi di peso come dimostrano studi recenti.

L’idea popolare è quella che la Cannabis aumenta l’appetito, la nota fame chimica, quindi non si approfondisce l’argomento pensando che fa ingrassare se si mangia di più. Ma tale credenza è reale solo nel caso di presenza di THC come accade nella Marijuana.

La Cannabis light è priva di THC o la minima presenza è talmente bassa (come definito dalla legge) da non avere nessun effetto psicotropo o quelli tipici della sostanza. Invece il CBD è presente in alta percentuale e svolge importanti funzioni per la salute e il benessere.

Il CBD stimola il corretto funzionamento del metabolismo favorendo il dimagrimento e il mantenimento del peso corretto oltre a sviluppare energia in modo del tutto naturale. L’azione del metabolismo, infatti permette di sciogliere i grassi trasformandoli in energia usufruibile dall’organismo.

Olio di CBD per perdere peso, come funziona?

Quali sono gli effetti del cannabidiolo sul corpo umano? Una domanda fondamentale la cui risposta fa comprendere come il CBD agisce nell’organismo. Rispondiamo subito al quesito.

L’organismo umano comprende il sistema endocannabinoide che si attiva grazie ai fito-cannabinoidi tramite i recettori CB1 e CB2 presenti in ogni parte del corpo. In particolare, il CBD agisce a livello del metabolismo regolandone le funzioni.

Quindi per perdere peso è consigliabile introdurre, in una dieta equilibrata e sana, qualche goccia di olio di CBD Rossmary. Si tratta di un vero e proprio alimento estratto vegetale biologico che dona benessere grazie al suo potere riequilibrante e stimolante per il metabolismo.

Attenzione, non si tratta di un elisir magico che in poche gocce vi fa perdere 20 kg, diffidate da chi fa promesse simili. Il Cannabidiolo controlla l’appetito e resetta il metabolismo rallentato riattivandolo per smaltire i depositi di adipe (energia sotto forma di grasso) accumulata.

Così facendo sarà più facile perdere peso. Aumenterà la voglia di camminare, di sorridere e fare sport grazie a una maggiore energia e anche l’appetito diminuirà grazie agli effetti benefici del CBD oil.

CBD oil fa dimagrire, come controllare l’appetito

Non tutti sanno che il CBD è in grado di agire sul sistema ECS nel corpo umano, regola l’appetito ed evita la fame nervosa. Introdotto nella dieta quotidiana viene assimilato dall’organismo favorendo la perdita di peso in modo naturale.

Una proprietà fondamentale per coloro che soffrono di obesità o hanno solo qualche chilo di troppo da smaltire. Questo anche perché assumendo olio di cannabidiolo si eliminano stress e ansia annullando la fame nervosa incontrollabile tipica di chi non riesce a perdere peso.

Quando si è più sereni si mangia più regolarmente senza eccessi e voglie improvvise, magari notturne, di strafogarsi con qualsiasi alimento sia a portata di mano.

Il CBD risveglia il metabolismo aumentando l’energia e il benessere naturale dell’organismo a livello fisico e mentale.

Questo stato di benessere e positività, aiuta a vedere la vita con ottimismo ponendosi in modo differente di fronte agli avvenimenti quotidiani. Quindi si affronta ogni giornata senza avere ansia e nervosismo che si sfogherebbero, inevitabilmente, nel cibo.

Ma come si utilizza l’olio di CBD per dimagrire?

È molto semplice, basta assumere poche gocce di CBD diluendole in una tisana, un centrifugato di frutta e verdura, nel cibo o dove si preferisce. La costanza di utilizzo quotidiano permette di ottenere migliori risultati nella perdita del peso, ovviamente abbinato a una dieta bilanciata e movimento moderato.

Una camminata veloce di 30 minuti al giorno, ad esempio, aiuta a consumare calorie oltre a riattivare la circolazione sanguigna e linfatica eliminando i liquidi in eccesso e la cellulite. Oppure il nuoto o la bici, anche la cyclette di casa o il tapis roulant sono ottimi alleati per il dimagrimento proprio come l’olio di canapa.

Si può aumentare il senso di sazietà con l’olio di CBD’

Assolutamente sì. Un’importante proprietà essenziale del cannabidiolo per perdere peso è la capacità di dare unsenso di sazietà che evita di mangiare più del dovuto. I nutrizionisti dicono che bisogna alzarsi da tavola con la fame, ma questo non è sempre facile soprattutto per chi ha un appetito aggressivo.

Per questo l’uso di gocce di CBD può essere utile per la dieta, calma la fame e permette di diminuire le calorie introdotte a ogni pasto andando in deficit calorico, l’unico modo per perdere peso.

Controllando l’appetito è più facile mangiare meno senza sofferenza e dolori per lo stomaco vuoto.

Una diminuzione naturale della fame che non dà alcuna sofferenza, anzi, consente di liberarsi dai sensi di colpa che portano ad assumere altro cibo e rinchiudersi in casa sotterrando l’autostima. Se la fame diminuisce e ci si sente rilassati con il CBD oil, si vedranno i risultati. Inoltre l’autostima aumenterà e si avrà voglia di uscire e socializzare avvertendo sempre di meno il bisogno di cibo.

Devi volerti bene per stare bene! Inizia a utilizzare i prodotti naturali bio per il tuo benessere e perdi peso senza soffrire. Ritrova l’equilibrio, fai sport secondo le tue possibilità fisiche senza esagerare, bevi molta acqua, segui una dieta bilanciata senza rinunciare a niente e aggiungi qualche goccia di Olio di CBD Rossmary.

Perdi peso senza fretta, fallo in maniera naturale e rilassata. Inizia da QUI la tua nuova vita!

11 Aprile 2023

Fibromialgia: come il CBD può essere utile per il controllo del dolore?

Il cannabidiolo può essere un ottimo alleato per il trattamento della fibromialgia migliorando notevolmente la qualità di vita.

La canapa sotto forma di olio CBD rappresenta un aiuto naturale e di origine vegetale privo di effetti psicotropi quindi senza controindicazioni a parte eventuali allergie al principio attivo. Vediamo come funziona e quali sono i benefici che si possono ottenere.

Cos’è la fibromialgia?

Prima di tutto spieghiamo cos’è la fibromialgia è perché è considerata una malattia invalidante. La Sindrome fibromialgica, abbreviata con la sigla FMS. È una patologia cronica, quindi sempre presente, che causa dolore in ogni parte del corpo che viene definito dolore diffuso. Inoltre tale sintomo si associa spesso con ulteriore sintomatologia aggravando la situazione.

Chi soffre di fibromialgia può sentirsi affaticato, avere sbalzi di umore, difficoltà nel riposo notturno oltre a problematiche a livello cognitivo. Non si tratta di una malattia rara, è piuttosto diffusa. Tanto che un soggetto su 20 è affetto da fibromialgia ed è il sesso femminile quello più colpito.

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Cause della fibromialgia, quali sono

Non c’è una risposta sicura sulle cause che portano all’insorgere della fibromialgia. Si suppone, però, che sia dovuta a un’anomalia molecolare del sistema nervoso che coinvolge peptidi e neurotrasmettitori.

Si parla di molecole che riguardano cervello, midollo e nervi quindi un’ampia gamma di possibili problematiche e percezione dolorosa in varie parti del corpo. Inoltre si pensa che le cause possono anche derivare di alcune elaborazioni del cervello relative a informazioni che portano ad avvertire dolore.

Ci sono poi le cause genetiche e ambientali che potrebbero portare a sviluppare la fibromialgia. Infatti, sembra che gli episodi di FMS possano essere scatenati da alcuni eventi particolari. Tra questi ci sono quelli che provocano forte stress fisico o emotivo, ad esempio come un trauma dovuto al decesso di una persona cara, l’interruzione di una relazione, la presenza di un’infezione oppure un intervento chirurgico che spaventa.

Sintomi della fibromialgia, quali sono

La fisiopatologia di cui stiamo parlando è cronica caratterizzata dal dolore diffuso che si può presentare in ogni parte del corpo e riguarda l’apparato muscolo-scheletrico nella sua totalità. Quindi la sintomatologia principale è proprio il dolore continuo. Oltre a questo sintomo spesso debilitante, vi possono essere altri segnali che indicano la presenza della fibromialgia.

Tra i sintomi associati al FMS, ci sono rigidità delle articolazioni, crampi improvvisi, spossatezza senza motivo e facilità all’affaticamento. Tale sintomatologia, a sua volta, può sviluppare disturbi a livello somatico, alterazioni dell’umore, emicranie, dolore allo stomaco gonfiore dell’addome, ansia, crisi depressive e problemi del sonno.

La cura definitiva per la FMS esiste?

No, rispondiamo subito in modo secco perché è inutile dare speranze vane. Attualmente non è stata trovata una cura per la sindrome dolorosa FMS. I trattamenti si basano sull’utilizzo di farmaci che alleviano la sintomatologia della fibromialgia permettendo ai pazienti di mantenere una vita pressoché normale.

Tra i medicinali prescritti dal medico curante ci sono analgesici, antinfiammatori e antidepressivi che aiutano a gestire la malattia. In alcuni casi, però, si sono verificate effetti collaterali che hanno portato a sostituire o eliminare alcuni farmaci.

Ci sono però alcune attività che aiutano a gestire la fibromialgia. Tra queste ci sono una moderata attività fisica svolta regolarmente e una terapia cognitivo-comportamentale che deve essere eseguita sotto la guida di uno psicologo competente. Oppure si possono utilizzare metodi green che non comportano l’uso di medicinali come il CBD.

Il CBD come trattamento per la fibromialgia

I dolori a livello muscoloscheletrico e neurologico rappresentano i sintomi classici della fibromialgia. Tale sintomatologia può essere controllata grazie alla cannabis legale terapeutica in alternativa all’uso di trattamenti farmacologici.

Il CBD, cannabidiolo, si ottiene dalla Cannabis sativa conosciuta anche come cannabis light o cannabis medica proprio perché utilizzata anche come principio attivo curativo. La differenza dalla cannabis classica è l’assenza di THC, ovvero il Δ9-tetraidrocannabinolo, sostanza che ha effetti psicotropi.

Il cannabidiolo non contiene tale sostanza e offre notevoli benefici per la salute e il benessere. Tra questi troviamo i seguenti effetti:

antinfiammatorio;
ansiolitico;
anticonvulsivante;
antidolorifico;
rilassante, aiuta il riposo notturno.

Riguardo all’effetto analegesico, si sono notati notevoli vantaggi per i pazienti che soffrono di fibromialgia con trattamento a base di CBD. Questo perché il cannabidiolo è in grado di interagire con il sistema endocannabinoide, ovvero il sistema biologico che permette la comunicazione delle cellule.

Stiamo parlando di un sistema complesso ed essenziale presente nel nostro corpo che rappresenta uno dei più importanti sistemi corporei in quanto consente di regolare la moltissime funzionalità vitali. Ma, se questo non fosse sufficiente, è importante sapere anche che il sistema endocannabinoide è fondamentale per garantire l’omeostasi dell’organismo umano.

Quindi, in breve, mantiene il perfetto equilibrio interno anche in condizioni ambientali avverse. Il regolamento dell’omeostasi consente anche di regolare il dolore e le infiammazioni oltre a equilibrare l’umore e controllare lo stress. Per tale ragione il CBD, in ogni sua forma, rappresenta un ottimo alleato nel trattamento della fibromialgia e del dolore.

Conclusione: CBD come trattamento del dolore

Grazie ai benefici terapeutici del CBD ottenuto dalla cannabis light o canapa medica, è possibile controllare i sintomi dolorosi della fibromialgia. Per ottenere l’effetto desiderato si può utilizzare l’infiorescenza oppure l’olio di cannabidiolo. I prodotti Rossmary offrono sicurezza e qualità essendo coltivati in serre protette ed esposte al sole e alla brezza marina delle colline di Sanremo.

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21 Maggio 2020 In evidenza

Coltivazione di cannabis light a Sanremo

La produzione di cannabis light biologica nella solare città di Sanremo è promossa a pieni voti per la qualità dei prodotti a base di canapa con estratto di CBD. Legalità e benessere assicurati dai severi controlli di Rossmary.it su ogni prodotto commercializzato.

Rossmary, una coraggiosa azienda agricola di Sanremo

Nata nel 2018, Rossmary, la coraggiosa azienda agricola di Sanremo che opera nel settore della cannabis legale, racchiude nel suo nome quello di mamma Rossella. Rossmary è infatti una azienda agricola altamente professionale, che dà lavoro sino a 10 dipendenti; il suo fondatore Fabio Cavicchia assieme ai suoi soci ha dato vita a un team di professionisti e veterani della floricoltura che si sono specializzati nella coltivazione bio-sostenibile della canapa di altissima qualità, al 100% bio-naturale. Il microclima della Città dei Fiori ha reso possibile la coltivazione di varietà aromatiche speciali che crescono rigogliose solo a Sanremo.

Rossmary promuove Ecologia e Benessere per clienti e territorio ligure

La missione di Rossmary è il benessere, sia quello dei clienti a cui offre un prodotto di cannabis light dalle elevatissime concentrazioni di cannabinoidi e terpeni, pur nel pieno rispetto della normativa in materia di THC (inferiore allo 0.5%), sia il benessere ambientale.

Rossmary srl ha infatti recuperato e bonificato terreni abbandonati sulla collina alle spalle di Sanremo, S. Bartolomeo e, complice il clima favorevole della città e la posizione particolare di queste terre della Riviera di Ponente, ha adottato un modello di coltivazione biologica coraggiosamente rispettoso della Natura. Questo implementa la rigenerazione del suolo grazie proprio al talento depurativo di fitoestrattore della stessa cannabis, capace di smaltire eventuali sostanze contaminanti e di promuovere la fertilità del suolo.

Una avventura nel benessere, quella di Rossmary, grazie alle speciali ‘ricette’ ideate dall’Azienda per nutrire naturalmente le piante che crescono protette in serra, e che possono esprimere il loro massimo potenziale nell’assenza di prodotti chimici: per loro solo vitamine, enzimi, funghi e batteri!

Rigorosi controlli per prodotti a base di cannabis light di qualità

Nella naturalità anche la raccolta e la lavorazione dei fiori di cannabis light, eseguite solo a mano; la concia, cioè la stagionatura, avviene lentamente, rispettando i tempi necessari a preservare al meglio tutte le proprietà del fiore: un insieme di pratiche agricole virtuose che rendono Rossmary azienda produttrice leader nel settore, capace di mantenere stabili sia lo standard altissimo e la qualità unica nel suo genere, sia la continuità della produzione di canapa light.

È importante sapere anche come il prodotto venga conservato in bidoni ermeticamente termo-isolati, e quanto minuziosi siano i controlli sull’umidità, regolata e mantenuta a livelli ottimali. Per questo la merce ordinata può essere consegnata mantenendo inalterate le sue qualità, viaggiando in pacchetti sigillati e con regolatori di umidità professionali. Ogni genetica menzionata alla vendita è stata analizzata, il valore di percentuale di cannabis sativa di ognuna è conforme alle norme di legge in vigore in Italia.

Rossmary a Sanremo, cannabis light BIO

L’Azienda si rivolge anche al mercato on-line grazie alla piattaforma di e-commerce, dove si possono trovare oltre alle varie tipologie di infiorescenze, anche i prodotti della linea cosmetica a base di olio di canapa sativa bio.